Metodo visivo
Il controllo non distruttivo visivo è un metodo di controllo utilizzato per individuare imperfezioni che affiorano alla superficie dei pezzi, che devono essere opportunamente illuminati.
In molti casi esso viene condotto con l’ausilio di dispositivi d’ingrandimento.
Oltre ad essere un elemento essenziale nell'ambito della certificazione ISO 3834, recentemente il D.M. 14/01/2008 "Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni" ha sancito l'obbligatorietà del controllo non distruttivo con esame visivo al 100%.
Metodo magnetoscopico
Il controllo non distruttivo magnetoscopico (o con particelle magnetiche) è un metodo di controllo semplice ed economico, atto a individuare imperfezioni superficiali, e subsuperficiali, su materiali ferromagnetici.
È particolarmente indicato per la verifica strutturale degli apparecchi di sollevamento in servizio.
Metodo Ultrasonoro
Il controllo non distruttivo ultrasonoro è uno dei metodi di controllo che ha avuto maggior sviluppo negli ultimi anni ed è impiegato per la verifica interna di materiali metallici e non metallici.
L’impiego degli ultrasuoni nel controllo delle saldature si è notevolmente diffuso per le caratteristiche peculiari (capacità di penetrazione, dalla sensibilità e dalla risoluzione) che rendono tale procedimento senza rivali rispetto ad altre tecniche di controllo.
Il controllo non distruttivo (CND)
è l'insieme di esami, controlli e rilievi eseguiti impiegando metodi che non alterano il materiale e non richiedono il prelievo di provini dalla struttura in esame.
I CND rappresentano uno strumento irrinunciabile per il controllo finale del prodotto appena realizzato o nel corso di una verifica periodica o straordinaria.
STUDIO TECNICO DI G. A. CORSO
Codice fiscale CRSGPP70D24F158S / Partita IVA 02593180835
Metodo visivo
Utilizzato per individuare imperfezioni che affiorano alla superficie dei pezzi, che devono essere opportunamente illuminati. Condotto con l’ausilio di dispositivi d’ingrandimento, é un elemento essenziale nell'ambito della certificazione ISO 3834, recentemente il D.M. 14/01/2008 "Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni" ha sancito l'obbligatorietà del controllo non distruttivo con esame visivo al 100%.
Metodo magnetoscopico
Il controllo non distruttivo magnetoscopico (o con particelle magnetiche) è un metodo di controllo semplice ed economico, atto a individuare imperfezioni superficiali, e subsuperficiali, su materiali ferromagnetici.
È particolarmente indicato per la verifica strutturale degli apparecchi di sollevamento in servizio.
Metodo ultrasonono
Tale controllo non distruttivo è uno dei metodi di controllo che ha avuto maggior sviluppo negli ultimi anni ed è impiegato per la verifica interna di materiali metallici e non metallici.
L’impiego degli ultrasuoni nel controllo delle saldature si è notevolmente diffuso per le caratteristiche peculiari (capacità di penetrazione, dalla sensibilità e dalla risoluzione) che rendono tale procedimento senza rivali rispetto ad altre tecniche di controllo.
Metodo visivo
Utilizzato per individuare imperfezioni che affiorano alla superficie dei pezzi, che devono essere opportunamente illuminati. Condotto con l’ausilio di dispositivi d’ingrandimento, é un elemento essenziale nell'ambito della certificazione ISO 3834, recentemente il D.M. 14/01/2008 "Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni" ha sancito l'obbligatorietà del controllo non distruttivo con esame visivo al 100%.
Metodo magnetoscopico
Il controllo non distruttivo magnetoscopico (o con particelle magnetiche) è un metodo di controllo semplice ed economico, atto a individuare imperfezioni superficiali, e subsuperficiali, su materiali ferromagnetici.
È particolarmente indicato per la verifica strutturale degli apparecchi di sollevamento in servizio.
Metodo ultrasonono
Tale controllo non distruttivo è uno dei metodi di controllo che ha avuto maggior sviluppo negli ultimi anni ed è impiegato per la verifica interna di materiali metallici e non metallici.
L’impiego degli ultrasuoni nel controllo delle saldature si è notevolmente diffuso per le caratteristiche peculiari (capacità di penetrazione, dalla sensibilità e dalla risoluzione) che rendono tale procedimento senza rivali rispetto ad altre tecniche di controllo.